In quali malattie si secca la bocca?
La secchezza della bocca, conosciuta anche come xerostomia, è un disturbo che si verifica quando le ghiandole salivari non producono sufficiente saliva per mantenere la bocca umida. La saliva ha molteplici funzioni: facilita la masticazione, aiuta nella digestione, protegge i denti dalla carie e controlla il livello di microorganismi nella bocca. Quando la produzione di saliva diminuisce, possono sorgere problemi di salute orale e disagio generale.
1. Cause comuni di secchezza della bocca
La secchezza della bocca può essere causata da diversi fattori che includono l’assunzione di certi farmaci, l’età avanzata, le terapie radianti per il cancro, particolari condizioni mediche e abitudini di vita come il fumo. Oltre 600 farmaci, inclusi quelli per l’alta pressione, l’ansia e i disturbi antidepressivi, sono noti per ridurre la produzione di saliva. Anche le persone anziane sono più suscettibili a questo problema a causa delle modifiche nelle ghiandole salivari che si verificano con l’invecchiamento.
2. Malattie sistemiche che causano secchezza della bocca
Varie malattie sistemiche possono portare alla secchezza della bocca. La Sindrome di Sjögren è una delle principali malattie autoimmuni che colpisce le ghiandole responsabili della produzione di lacrime e saliva, causando secchezza agli occhi e alla bocca. Il diabete influisce anche sulla salute delle ghiandole salivari; i livelli elevati di glucosio nel sangue possono ridurre la capacità del corpo di produrre saliva. D’altra parte, l’HIV/AIDS può influenzare direttamente le ghiandole salivari e alterare la produzione di saliva.
3. Trattamenti contro il cancro e secchezza della bocca
Il trattamento del cancro, specialmente quello che coinvolge la radioterapia alla testa e al collo, può danneggiare le ghiandole salivari e ridurre significativamente la produzione di saliva. Anche la chemioterapia può alterare la natura della saliva e la quantità prodotta. Questi effetti possono essere temporanei o permanenti, a seconda dell’intensità e della durata del trattamento. È importante discutere con il proprio oncologo circa le strategie per gestire e mitigare questo effetto collaterale.
4. L’importanza dell’idratazione e dell’alimentazione
Mantenere un adeguato livello di idratazione è fondamentale per contrastare la secchezza della bocca. Bere acqua regolarmente può aiutare a mantenere la bocca umida e diluire gli zuccheri e gli acidi prodotti dai batteri nella bocca, diminuendo il rischio di carie. Evitare cibi e bevande zuccherate o acide è altrettanto importante, poiché possono peggiorare la secchezza. Includere nello schema alimentare cibi ricchi di fibre e a basso contenuto di zuccheri aiuta anche a stimolare il flusso di saliva.
5. Rimedi e trattamenti per la secchezza della bocca
Esistono diversi rimedi e trattamenti per affrontare la secchezza della bocca. L’uso di sostituti salivari o di gomme da masticare e caramelle senza zucchero può stimolare la produzione di saliva. Inoltre, l’adozione di una buona igiene orale, inclusi l’uso regolare di collutori e la pulizia frequente dei denti, può aiutare a prevenire le complicazioni legate alla xerostomia. In casi più gravi, il medico può prescrivere farmaci che stimolano le ghiandole salivari. È essenziale consultare un professionista per scegliere il trattamento più adatto alle proprie esigenze.
La secchezza della bocca non è solo un disagio, ma può portare a complicazioni più serie come difficoltà nella masticazione e deglutizione, malattie gengivali e carie dentali. Comprendere le cause alla base di questo fenomeno è il primo passo per trovare il giusto trattamento e migliorare la qualità della vita. Se si sperimenta una persistente secchezza della bocca, è importante consultare un medico per escludere condizioni sottostanti e ricevere la terapia appropriata.